7 cose che ti stupiranno sul caffè!


Ogni giorno, in tutto il mondo, il consumo di caffè supera 1,5 miliardi di tazzine raggiungendo il primato di bevanda più bevuta in assoluto (escludendo l’acqua). Ecco alcune cose che probabilmente non sapevi sul caffè!

1. CHI NE BEVE DI PIÙ?

Al primo posto troviamo la Finlandia, in cui si consumano 12 kg di caffè l’anno pro-capite. Portorico, invece, è quello in cui se ne consuma di meno: 400 grammi di caffè per ogni persona. L’Italia, con 5,9 kg di caffè pro-capite, si posiziona solo al 12° posto, seguita da Svizzera, Canada, Danimarca, Austria.

2. L’ORA MIGLIORE PER BERE IL CAFFÈ? TE LO DICE LA SCIENZA!

Tutti sappiamo che concedersi un espresso nel tardo pomeriggio può tenerci con gli occhi sbarrati al momento di prendere sonno. Ma nel resto della giornata, qual è l’orario ideale per assumere caffeina? Secondo le neuroscienze, il momento ideale è dalle 9:30 alle 11:30 del mattino: l’assunzione delle sostanze attive seguiranno così l’andamento del nostro naturale orologio biologico migliorandone gli effetti.

3. NON SOLO CAFFEINA

Quando si pensa al caffè, la sostanza a cui lo si associa è principalmente la caffeina. Non tutti sanno, però, che ogni tazzina contiene più di 1000 elementi, molti dei quali sono impiegati per curare malattie cardiache ed insonnia.

4. I BENEFICI PER LA SALUTE

Nel 2008 uno studio dell’Università di Lund, in Svezia, ha dimostrato che bere caffè riduce il rischio di cancro al seno nelle donne che hanno una variante comune del gene CYP1A2, che aiuta a metabolizzare estrogeni e caffè. Nel 2011 la Harvard School of Public Health ha pubblicato uno studio su 48.000 uomini, dimostrando che bere sei o più tazze al giorno di caffè riduce del 60% il rischio del cancro alla prostata. Sempre secondo Harvard, pare che consumare almeno due tazzine di caffè al giorno abbia anche proprietà “antidepressive”.

5. SI CHIAMA COSÌ PERCHÉ…

In origine fu “qahwah”: parola araba che indica una bevanda eccitante, prodotta dal succo di alcuni semi. Il significato, poi, si restrinse col tempo, trasformandosi da “qahwah” al turco “quahvè”. Non tutti però sono concordi: c’è chi sostiene, infatti, che il nome derivi in realtà da Caffa, regione dell’Etiopia dove la pianta cresce spontaneamente.

6. QUELLO DECAFFEINATO… NON LO È DEL TUTTO

Quello che pochi sanno è che è impossibile eliminare del tutto la caffeina. Secondo uno studio dell’Università della Florida, in media, in una tazzina di decaffeinato ci sarebbe l’equivalente di un decimo di quella contenuta in una tazzina di espresso normale.

7. RENDE TOLLERANTI

La scienza ha dimostrato non solo che un paio di tazzine migliorano l’attenzione e l’attività cognitiva, ma anche che con il caffè si può addirittura cambiare opinione: secondo alcuni scienziati australiani, infatti, la caffeina migliora la capacità di cambiare il proprio punto di vista, o almeno di comprendere meglio quello degli altri.

(Fonte www.focus.it)