Secondo una ricerca delle università di Padova, Bergamo e Firenze l’assunzione di caffè migliorerebbe le capacità di lettura
Usata in tuto il mondo per i suoi effetti psicoattivi, la caffeina è una delle sostanze più consumate in assoluto.
Secondo un recente studio condotto da tre prestigiose università italiane, uno degli effetti della caffeina riguarda l’abilità di leggere.
Nella pratica, a livello percettivo, la caffeina sembra portare ad un aumento della percezione globale controllata nell’emisfero destro. Prestazioni migliori vengono registrate nei soggetti affetti da difficoltà di lettura, accompagnate da migliori prestazioni di ragionamento semantico.
La ricerca, dal titolo “Caffeine improves text reading and global perception”, è stata pubblicata sulla rivista Journal of Psychopharmacology’ ed è stata realizzata da un team di esperti delle Università di Padova, Bergamo e Firenze. La conclusione a cui sono giunti i ricercatori è che gli effetti benefici risultano già evidenti in coloro che bevono circa due tazzine di caffè al giorno: miglioramenti della capacità di lettura e modifiche nella percezione globale degli stimoli visivi, senza alcun effetto collaterale sulle funzioni di allerta.
(fonte: www.insalutenews.it, www.scienzenotizie.it)