Eliminare il caffè: ecco gli effetti collaterali

 

Eliminare il caffè dalla propria dieta può essere una scelta che porta benefici. Dal sorriso più brillante, al sonno più tranquillo.
Gli effetti collaterali sono però più numerosi, in quanto le proprietà benefiche di questa bevanda non si limitano al solo “rendere attivi”.
Vediamo insieme gli effetti collaterali più frequenti:

Si ingrassa

Il caffè, soprattutto se preso prima dei pasti, è un valido alleato per ridurre l’appetito. Questa bevanda ci aiuta a tenere sotto controllo fame e a ridurre il senso di vuoto allo stomaco. Quando si elimina il caffè dalla nostra dieta, l’organismo tende a compensare la mancanza di caffeina scatenando improvvise voglie di cibo, alle quali diventa sempre più difficile resistere.
Sarà quindi più facile cedere alle tentazioni ed assumere più calorie del solito.

 

Mal di testa

Il caffè, si sà, aiuta a rimanere svegli e attivi. Ridurre drasticamente l’apporto di questa bevanda, significa privare l’organismo di adrenalina e dopamina, ormoni che agiscono come stimolanti naturali ed aiutano la mente a restare concentrata. Viene da sé che, eliminando il caffè, segua un naturale senso di stanchezza, che può portare ad emicranie sempre più frequenti.

 

  Meno antiossidanti

Stando ad una ricerca dell’Università di Scranton, il caffè è la fonte privilegiata di antiossidanti, quelle sostanze in grado di neutralizzare i radicali liberi e di proteggere l’organismo dalla loro azione negativa.
Eliminando il caffè dalle nostre giornate, si eliminano anche i suoi benefici per la salute.

 

Ci si sente costipati

Quando si entra in astinenza da caffè, non è raro soffrire di stipsi e sentirsi costipati. La caffeina, infatti, aiuta la motilità intestinale e regolarizza l’intestino. Bere caffè è a tutti gli effetti una buona abitudine a vantaggio del sistema digestivo.

 

Meno concentrazione

Il caffè non manca mai in ufficio, e questo perchè la preziosa bevanda aiuta il cervello a restare attivo e focalizzato su quanto deve fare. Stanchezza ed irritabilità sono due degli effetti collaterali di una dieta priva di caffè, che possono interferire negativamente con la concentrazione.

 

(fonte: www.corriere.it)